venerdì 23 luglio 2010

DANIELONA: "VOGLIO TORNARE TRA IL PUBBLICO DI U&D"

 

daniela ranaldi

"Sto vivendo un inferno. È vero, in casa mia c'era della cocaina, ma quella dannata polvere la usavo soltanto io e l'unico errore che ho commesso, seppure terribile, è stato proprio questo: fare male a me stessa. Ma non agli altri però ... io non sono una spacciatrice ...". L'accusa di spaccio è caduta, ma per Daniela Ranaldi, meglio conosciuta come "Danielona", fino a quel momento è stato un brutto momento: "Non faccio che pensare a quel processo – ha dichiarato a "Dipiù" - le indagini sono in corso, spero che tutto venga chiarito e si dimostri soprattutto una cosa: io non sono una spacciatrice come mi accusano. Sono giorni che non dormo. Sulla mia testa non mi era mai caduta una tegola così grande ...".
La droga era per uso personale ("È vero, ma quello che contesto, e che cercherò di dimostrare fino allo stremo delle mie forze, è che quella droga non mi serviva per spacciare, ma solo ed esclusivamente per uso personale ... Lo so, è una grandissima stupidaggine questa, non ci si dovrebbe mai drogare. Ma la gente prima di giudicare dovrebbe conoscere l'inferno delle persone. Forse in TV non ho mai fatto trasparire il grande dolore che sto vivendo in questo periodo") e il vizio è nato con la morte del padre: "A ottobre ho perso mio padre, è morto tra le mie' braccia. E da allora non mi sono più ripresa. Non so se sono caduta nella de- pressione, non lo so ... da quando papà se ne è andato, ho cambiato carattere. Non sono più vitale, gioiosa, come un tempo. Certo, la vita non è mai stata gentile con me, ma la morte di mio padre è stata troppo. Ho cominciato a non ragionare più. Ero fuori di me".
Al momento dell'arresto il pensiero è andato subito ad "U&D" ("Quando perdi una delle persone che più ami, non pensi a niente. Forse inconsciamente vorresti andartene anche tu, raggiungerlo. Non lo so, so solo che mi dispiace, mi dispiace tantissimo. Infatti quando mi hanno arrestato, ho pensato subito alle persone, che mi hanno dato lavoro a Uomini e Donne. E, il giorno dopo, ho chiamato subito la redazione del programma, volevo essere io la prima a dare la notizia ..."), con la cui redazione è rimasta in contatto: "Ho spiegato la mia versione dei fatti, io sono una persona buona e li ho sentiti vicini. Spero che abbiano riferito tutto a Maria De Filippi. Del resto, per me Uomini e Donne è una grande famiglia, una famiglia che mi ha accolto, che mi ha dato la popolarità. E mi dispiace tantissimo di tutta questa faccenda. Anche solo in nome di quello che mi ha regalato la trasmissione in questi anni. Dalla prima volta che ci arrivai tredici anni fa e poi via via, per molte bellissime stagioni". E infatti la volontà è quello di tornare: "Io confido nella giustizia, io voglio tornare tra il pubblico, a Uomini e Donne, quel pubblico che mi ha regalato la popolarità. Prima di questo inferno".

da leggo.it

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