giovedì 29 luglio 2010

VANITY: Roberto Saviano "Rivoglio la mia vita", Elisabetta e George oggi sposi? Belen Sanremo no, Sanremo si. Claudia Gerini presto sposa (in Chiesa), Sergio Muniz dall'isola al matrimonio. Sara Carbonero, spagnola d'Italia.

 

Eccoci giunti alla quarta puntata de L'estate di Vanity la vera rubrica glamour di Unduetreblog, che racconta i vip come mai li avete letti. In questo rovente luglio le notizie non mancano, e come sempre la puntata è ricca e gustosa. Su Vanity di Oggi, una prestigiosa intervista a Roberto Saviano, che racconta il suo incubo, e l'inizio di tutto. Il mistero del matrimonio della coppia del momento, Elisabetta Canalis e George Clooney, rumors insistenti dicono che si sposeranno a Como proprio oggi. Belen dopo le difficoltà con Corona, dichiara di aver fatto uso di cocaina, e rischia di perdere il treno per Sanremo 2011, ma il sindaco della città dei fiori… Claudia Gerini si racconta a tutto campo, Sergio Muniz ci parla del dopo isola, e Sara Carbonero è pronta a stregare anche gli sportivi italiani, dopo quelli spagnoli. Ma Vanity non è solo questo, scoprilo dopo il salto.

In un'intensa itervista a Vanity Faire, Roberto Saviano racconta il suo dramma di perseguitato. E con la forza che lo contraddistingue denuncia la situazione di corruzzione, che si respira in Italia. E ricorda gli ultimi momenti felici e di libertà prima dellincubo, "Volevo solo diventare uno scrittore"

Sulla Lega ed il Nord:

«Il Sud è la ferita aperta attraverso cui tutto si fa passare, e il tessuto apparentemente sano è sano perché lì le mafie investono, ma non sparano. La Lega ci ha sempre detto che certe cose al Nord non esistono, ma l'inchiesta sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in Lombardia racconta una realtà diversa. Dov'era la Lega quando questo succedeva negli ultimi dieci anni laddove ha governato? E perché, adesso non risponde?»

Su Gomorra:

 «È un libro che non rinnego, lo riscriverei, ma sarei falso se le dicessi che lo amo. Perché mi ha tolto tutto: io volevo solo diventare uno scrittore. A centomila copie ero felicissimo, mi pubblicano importanti case editrici straniere e mia madre dice che in quei giorni sembrava che volassi, io non mi ricordo niente. Chiamo mio fratello e gli dico: "Ho i soldi dell'anticipo, compriamoci la moto". La sognavamo da tanto tempo una moto. Poi arrivano la scorta, le minacce. Io volevo essere quello di prima. Mi è scoppiato tutto in mano».

Sui sensi di colpa verso la famiglia:
«Mio fratello non posso più incontrarlo in mezzo alla gente perché nessuno sappia che faccia ha».

Sul suo futuro in Mondadori:
«Resterò in Mondadori e Einaudi fino a quando le condizioni di libertà saranno garantite fino in fondo, anche per non lasciare alla proprietà di decidere i libri e le prospettive culturali di una casa editrice che ha una storia gloriosa. La casa editrice sino a ora è stata di chi ha fatto i libri: editor, ufficio stampa, redattori. È ovvio che dopo l'attacco di Marina Berlusconi per me molto è cambiato. Devo valutare molti fattori: quanto la proprietà incide sulle scelte, quanto permetterà ancora che ci sia libertà e su alcuni libri si possa continuare a puntare. Marina Berlusconi dice che non si dovrebbero più scrivere libri "che danno quest'immagine dell'Italia". Allora, forse, non ha letto Gomorra. In Gomorra racconto storie di resistenza, soprattutto. È se stiamo zitti che diamo una cattiva immagine del Paese. Un giorno mi piacerebbe spiegarglielo che raccontare del potere criminale ha significato dire al mondo che non siamo un Paese di omertosi. E che il miglior apporto che si possa dare a un Paese è quello di non nascondere i propri problemi»

Claudia Gerini si racconta a tutto campo, parla del suo amore Federico Zampaglione, delle sue 2 figlie Rosa e Linda. E dei suoi progetti, non solo lavorativi.

Ma, insomma, questa carriera della Gerini a Hollywood…
«Avrei dovuto essere ricca per stare qua a lungo, trovarmi un agente e aspettare che succedesse qualcosa. Ma avrei perso delle occasioni sicure in Italia».

Avrebbe anche potuto trovarsi un fidanzato ricco in loco. Magari una star. Magari un George Clooney.
«L'ho conosciuto Clooney. Anni fa, a Milano, dopo i Telegatti. Abbiamo fatto tardi insieme, con lui e Danny De Vito al Principe & Savoia. Simpatico George, anche se Danny lo era molto di più. Poi, il giorno dopo, siamo tornati insieme a Roma e George mi invitò a colazione al Bolognese. C'era un sacco di altra gente, però. Mica noi due soli».

Peccato. Magari avrebbe potuto esserci lei al posto di Elisabetta Canalis!
«Ma io sto tanto bene come sto. Con il mio Federico, siamo felicissimi». (…)

Vi sposate?
«Sì. Io avevo anche già prenotato il posto, vicino al Lago di Bracciano» (…).

Lei si vuole sposare in chiesa. È credente?
«Sì, anche se non praticante e, come molti, con un' idea di Dio molto personale. Il mio senso religioso sta nella compassione per i deboli, nello sforzo di capire chi soffre, nel provare a dare amore e anche, quando si può, aiuto concreto, attraverso le organizzazioni di beneficenza con cui collaboro».

Parla Sergio Muniz, da naufrago amatissimo, ad attore di commedie. Con in mezzo un matrimonio…

L'avevamo lasciata, all'uscita dal reality, circondato da donne. Poi com'è andata?

«Come doveva andare. Le donne mi cercavano solo perché ero famoso. Piano piano l'interesse è scemato e la situazione si è normalizzata».

Finché, l'anno scorso, si è sposato. Da quanto sta insieme a sua moglie?

«Più di due anni».

Quando vi siete conosciuti, Beatrice aveva una bambina di pochi mesi. È stato difficile fidanzarsi e «diventare padre» insieme?

«La verità è che avevo già 33 anni ed ero molto maturo. Avevo avuto diverse relazioni. Avevo vissuto abbastanza. Credo sia stato il momento giusto per farlo, si è creato subito un equilibrio che ha reso tutto naturale. E poi comunque è stato un colpo di fulmine: non me ne sono mai preoccupato. "In amore non c'è ragione" dice una canzone, no?».

Ebbene si stando ai rumors sempre più insitenti e alle indiscrezioni, pare  che la coppia più invidiata del momento si sposerà proprio oggi 29 luglio, ad un anno esatto dalla loro relazione. Naturalmente i portavoce ella coppia smentiscono categoricamente, (e anche noi, ci crediamo poco) ma alcuni precedenti fanno pensare. Vedi Megan Fox che ha negato ad oltranza le proprie nozze, per poi fuggirsene a celebrarle, appena una settimana dopo. Tornando ad Elisabetta e George, le smentite ufficiali non fermano i rumors, ormai anche la stampa internazionale da praticamente per certo il lancio del bouquet della bella sarda. Ad alimentare il tutto sarebbe stato un enorme gazebo di quelli da cerimonia nuziale che è stato allestito nel giardino della villa. Che dire se la coppia sta per sposarsi tra qualche ora, o lo sta facendo in questo momento, restate collegati su Vanity,  e state certi che sarete informati in tempo "quasi" reale.

L'ombra della cocaina si riabbatte minacciosa sul Festival più invidiato d'Italia, Sanremo. Dopo il "caso" Morgan protagonista della passata edizione, ricorderete le sue dichiarazioni sull'uso della cocaina, che gli costarono tra mille polemiche la partecipazione alla kermesse canora. Adesso è il momento di Belen Rodriguez, la splendida e lanciatissima soubrette argentina infatti, sembrava sino a ieri vicinissima alla conduzione del festival, poi sono arrivate le sue dichiarazioni, nell'ambito dell'inchiesta sull'uso e spaccio di coca, nei locali milanesi che sta colpendo il jet-set della città lombarda. E tutto si è complicato, Belen è stata costretta ad ammettere di aver fatto uso di coca nel gennaio del 2007, (per sole due volte, dichiara lei) spinta dalla collega ex letterina Francesca Lodo. La Roriguez si è così beccata la querela da parte della Lodo, ma cosa più grave il richiamo del sindaco di Sanremo che ha tuonato: "Se Belen ha fatto uso di droga, allora non la voglio sul palco dell'Ariston". Ma ieri il sindaco ha smentito se stesso, o meglio ha smentito quella frase a lui attribuita  sostenendo che nn porrà alcun veto nei confronti i Belen, vedremo come andrà a finire. Ancor prima che divampino le polemiche, per la differenza di trattamento rispetto al caso i Morgan, c'è da sottolineare una differenza sostanziale e non da poco. Il cantante lodò la cocaina ed i suoi effetti, Belen ha ammesso il proprio errore, sottolineando un uso limitato nel tempo (2 giorni). L'estate di Belen dopo la brusca separazione da Corona, continua ad essere molto movimentata…

Sara Carbonero la giornalista sportiva più sexy del mondo, secondo la rivista americana FHM, diventata popolarissima dopo il bacio in diretta del bel fidanzato portiere della Spagna campione el mondo, Iker Casillas subito dopo il trionfo in finale l'11 luglio scorso, approda in Italia. Infatti Mediaset si è aggiudicata la bella Sara per tutta la prossima stagione, la Carbonero seguirà dalla Spagna l'andamento del Real Madrid, allenato da Josè Mourinho. Naturalmente un servizio offerto dalla piattaforma Premium calcio. Ma non finisce qua, Sara a quanto pare si cimenterà anche nella recitazione, nel TF Los exhibicionistas, al fianco di Ernesto Alterio, Diego Martin e l'amica di Penélope Cruz, Goya Toledo. Sara Carbonero interpreterà, pare, una conduttrice del telegiornale. Incredibile come un bacio appassionato possa cambiare tutto, solo un mese fa dopo il deludente debutto ai Mondiali della Spagna (sconfitta per 1 a 0 dalla Svizzera) era stata indicata come una delle cause della deblachè delle furie rosse. Rea di aver mandato in confusione il compagno Casillas, raccontando la partita a bordo campo proprio dietro la porta da lui difesa.

Fonte: Style.it, Seidimoda.com

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