Off topic da Ciaopeople - Mauro Marin

Mauro Marin schizofrenico racconta: il Grande Fratello lo sapeva Mauro Marin non ferma le sue confessioni e rivela che, nonostante fosse gravemente affetto da schizofrenia, i responsabili del cast del Grande Fratello, l'hanno giudicato pronto a entrare nella Casa La vita di Mauro Marin, vincitore del Grande Fratello 10, non è di certo stata tra le più tranquille. In un libro che minaccia di svelare il burrascoso passato del nuovo protagonista della tv, Marin svela quale sia stata la sua vera vita prima della notorietà e racconta il drammatico ricovero prolungato in una clinica psichiatrica. La diagnosi, svelata in anteprima da Chi che ha pubblicato il primo capitolo del libro, è: schizofrenia affettiva con disturbo bipolare. Che Mauro avesse qualche problema era già chiaro. Basta ricordare il malore in Videochat appena uscito dalla Casa o le foto hot con Maria Castaneda, rivelatesi un bluff. A confermare definitivamente il suo disturbo ci ha pensato l'irriverente salumiere veneto che racconta:   "Ammetto che la camicia di forza non mi è mai piaciuta. Ricordo che quando mi legavano nel letto di contenzione, non sentivo più il sangue che circolava nelle vene. I farmaci per un lungo periodo mi hanno ucciso. La mia motricità era rallentata. In manicomio, anzi nella struttura, perché è così che si chiama, le giornate sono uguali. Ho pensato spesso e volentieri. Mi sarei potuto lanciare dal terzo piano o buttarmi sotto un treno". L'aspetto sconcertante di tutta la vicenda è, tuttavia, un altro. Mauro aveva informato i responsabili del cast di essere affetto da un grave problema che, per il momento, lo costringeva a un ricovero obbligatorio in clinica. Nonostante tutto, lo psicologo del Grande Fratello, Carlo Alberto Cavallo, decise di non tenerne conto. Secondo il suo parere, Marin era pronto per un'avventura carica di adrenalina come il reality show. Chiaramente, la decisione, appresa dal pubblico a posteriori, ha scatenato una serie di polemiche. In quelle condizioni, Marin non avrebbe dovuto partecipare e, a sfavore dello share, sarebbe toccato al personale sanitario incaricato dei casting interrompere il rapporto in attesa di una più stabile condizione psichica. da ciao people