martedì 6 luglio 2010

MARIA DE FILIPPI INTERVISTATA DA TGCOM

De Filippi svela il nuovo "Amici"

InfophotoMaria De Filippi, star del palinsesto autunnale Mediaset con "C'è posta per te" ed "Amici", rivela a Tgcom qualche novità sul talent show di Canale 5, sui Grammy della musica italiana e dice la sua su "X Factor 4".

Ad "Amici 2010" ci saranno due vincitori, perché?
Ci saranno un vincitore per la categoria del canto e un vincitore per il ballo. Siamo arrivati a pensar così per una serie di cose anche perché il ballo sembrava un po' essere penalizzato dal canto e si sono presentati quest'anno ai provini dei ballerini molto, molto bravi

Ha già individuato qualche talento per l'edizione di quest'anno?
Abbiamo fatto i casting di ballo e di canto. Giudicare e scegliere gli allievi per il ballo è più facile perché in numero sono sempre di meno rispetto agli aspiranti cantanti. Posso dirvi che il livello della qualità dei ballerini è alto, mentre per i cantanti dobbiamo ancora scegliere bene ed è prematuro.

Cosa ha notato dei cantanti che si sono presentati alle audizioni?
Ci sono molto cantautori, ma anche per loro è presto per dire se c'è qualcuno di interessante da segnalare.

Lo scorso anno rimase colpita da Pierdavide Carone, tanto da aver ascoltato le sue canzoni durante le ferie estive prima dell'inzio del programma. Ha qualche brano interessante in mente per la nuova compilation di "Amici"?
Ancora è presto, basti pensare che da 20mila cantanti siamo arrivati a poco meno di 500, tutti ancora da passare al vaglio. Mentre i ballerini sono rimasti in 100 e alcuni li vedi che sono molto forti.

Quest'anno "X Factor" avrà 4 giudici. I più accreditati Maionchi, Elio, Ruggeri e Tatangelo. Cosa ne pensa?
Elio è molto arguto, bravo, simpatico e gran musicista. E' la prima volta che si sperimenta con un ruolo diverso dal solito e sono proprio curiosa di vedere come si comporterà. La Maionchi è molto divertente, simpatica. Ruggeri è bravo mentre Anna potrebbe sorprendere.

C'è ancora un programma che vorrebbe realizzare, ma che ha lasciato nel cassetto?
No, no direi proprio di no (ride, ndr).

Però si è parlato dei Grammy Awards Italiani da creare con Paolo Bonolis...
Ci lavora più Paolo Bonolis di me anche perché ha più esperienza per i grandi eventi di questo genere. Ma lo faremo anche se non so ancora quando.

Può anticiparci in cosa consisterà questo evento?
Ci sarà una grande Accademia specializzata che designerà premi di qualità agli artisti più meritevoli, che accetteranno così di mettersi veramente in una gara in cui si confronteranno nelle diverse categorie musicali.

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