Ha debuttato martedi scorso su Canale5 la seconda serie di Squadra Antimafia 2-Palermo Oggi. Intrigo, crimine, pericolo e amore sono gli ingredienti della fiction , un mix perfetto per togliere il fiato ai telespettatori. Tante le domande : Ivan Di Meo starà sia con Rosy che con Claudia Mares: con chi sarà sincero? O non ama nessuna delle due? Cosa accadrà nel rapporto tra Mares e Rosy? Cosa nasconde De Silva? Ma veniamo al racconto dettagliato di cio' che vedremo questa sera
1° episodio
Claudia tiene nascosto Ivan ferito in casa sua, ma ancora non crede fino in fondo che lui stia agendo sotto copertura e mentre gli procura cure mediche, indaga sul suo passato. Ivan le ha dato il nome di un ex poliziotto che racconta a Claudia come Di Meo stia cercando di incastrare Gaetano Lipari da anni. Intanto Claudia tende una trappola a Rosy per dimostrare la sua collusione con il fratello mafioso, Nardo.
Claudia rivela a
Rosy delle intercettazioni sui contatti via web fra l'avvocato Cifalà e Nardo. Subito Rosy comunica la notizia a Cifalà e Claudia, pedinandola, ha la prova del suo tradimento.
Claudia avverte quindi la squadra di indagare sugli affari di Rosy, che ha una società che ufficialmente si occupa di esportazioni. Decide intanto di liberare Ivan e gli chiede aiuto per incastrare Rosy Abate, ma lui non vuole mettere in pericolo la copertura, il suo obbiettivo è Lipari
2° episodio
De Silva contatta la guardia del corpo di Rosy, Manuele, che però collabora segretamente anche con la Mares.
Gli mostra quindi una foto di Ivan, chiedendo di avvertirlo di qualsiasi incontro fra lui e Rosy. Così accade quando Ivan incontra Rosy: lei sa di essere seguita dagli uomini della Mares e chiede a Ivan di organizzare un incontro sicuro con Nardo. Luca scopre che la società di Rosy ha rilevato un'impresa edile, dopo che in uno dei cantieri c'era stata un'esplosione. C'è aria di intimidazione. Claudia va da Michela Torrisi, la figlia dell'imprenditore edile ucciso dalla famiglia Abate, per convincerla a testimoniare contro Rosy, ma non sa che la conservazione è spiata da De Silva. Alfiere all'Antimafia ha riconosciuto Fiamma come la figlia di un magistrato ucciso anni prima dalla Mafia.
Fiamma bambina è stata testimone dell'omicidio, ha visto il killer in faccia e da allora non si dà pace. Un giornalista contatta Fiamma dicendole che ha scoperto l'identità dell'assassino di suo padre: è Daniele Pinna, uno degli scagnozzi di Nardo
fonte mediaset.it
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