giovedì 24 giugno 2010

VANITY - Belen Rodriguez si racconta "Sono venuta in Italia per salvare la mia famiglia" Riccardo il figlio di Bossi tifa Italia. George Clooney in Italia senza la Canalis, che debutta in Laverage. Pitt e Jolie, matrimonio italiano? Sfilate Uomo, Armani so

 

Eccoci con una nuova puntata di Vanity, la vera rubrica glamour di Unduetreblog, l'unica che vi racconta le star nel loro intimo. Anche oggi puntata ricca, da Belen Rodriguez che in un'intensa intervista racconta il momento difficile che anni fa l'ha spinta a venire in Italia, e smentisce le voci che la vogliono a Zelig ed al prossimo Sanremo. Parla Riccardo Bossi il primogenito del leader del carroccio, che dice di tifare solo per l'Italia, le ultime su George Clooney ed Elisabetta Canalis, lui viene da solo in Italia, lei esordisce sulla tv USA. E ancora sembrerebbe che la coppia più cool di Holliwood Brad e Angelina vorrebbe sposarsi in Italia, mentre uno scapolo famoso mette la testa a posto, ed il re Giorgio Armani sorprende a Milano, con la sua nuova linea uomo. C'è tutto questo e molto altro da leggere in Vanity, scoprilo dopo il salto.

a rapina, tre ore interminabili, segna per sempre la vita di quella che neppure sogna di diventare un giorno la showgirl più famosa d'Italia. «Quando quei tre se ne furono andati, in casa non c'erano più nemmeno i piatti. E non ci volli rimanere neppure io. Per colpa di quella notte è morto mio nonno Alberto. Di rabbia e d'infarto, tra le braccia di mio padre. Tre settimane dopo, a 18 anni, i miei genitori mi hanno lasciato andare tra le lacrime: addio Argentina. Presi un volo per Roma. Quelli erano ragazzini, resi coraggiosi dalla droga, ma capaci di ammazzarti. La mia famiglia era in ginocchio, come tutto il Paese, piegato dalla crisi economica. Dovevo fare qualcosa, dovevo andare via».Belen, racconta un fatto tragico accadutogli qualche anno fa, e smentisce le voci che la vogliono prima donna di Zelig, e vicina a Sanremo

Che cosa c'è di vero?
«Nulla. Non c'è nessuna trattativa aperta, né per Zelig né per Sanremo. Mi dovesse capitare di salire sul palco dell'Ariston da conduttrice, è la volta buona che mi mettono una bomba in casa per l'invidia».

Sente questo genere di pressione intorno a lei?
«A volte il successo non ha spiegazioni razionali. Io non ho fatto nulla di memorabile, e questo dà ancora più fastidio».

Lo dica lei. Chi crede sia «una grande»?
«Certe qualità umane contano più delle doti artistiche. Se guardo Simona Ventura e Antonella Clerici, vedo grinta che sposta le montagne e cuore che buca lo schermo. E questo convince il pubblico più di qualsiasi performance. Allora penso che ce la posso fare anch'io».

L'immagine sullo schermo del suo telefonino è la fiamma che brilla nel camino di casa a Milano.
«Ne sono orgogliosissima. Finalmente ho messo radici: la precarietà stanca. Ho voluto la cucina in legno, la pietra nelle pareti come usa da noi, il bianco che domina tutto. Come vicino di casa ho Marcello Lippi. Non so se andremo d'accordo: io al Mondiale avrei voluto Balotelli e Cassano».

Che cosa l'ha aiutata di più?
«L'educazione che ho ricevuto dai miei: è come uno zaino incollato alla schiena. Non ho dimenticato che sono figlia di gente semplice ma onesta. Che le persone perbene sanno dire no. Nell'ambiente che frequento, certo, lo zaino si svuota presto. Quando avverto che è troppo leggero, torno a casa a fare il pieno».

Le sue baruffe con Corona sono sempre più frequenti: facile pensare che qualcosa stia scricchiolando.
«Non lo nego: spesso penso io stessa che potrebbe finire. Ma poi non finisce, anche perché ho imparato a essere indipendente dal suo amore. Fabrizio è tutto per me: l'amico, l'amante, il comico che ti fa ridere quando le cose sembrano andare a rotoli. Però ti soffoca con i suoi sentimenti. Ho dovuto imparare a respirare. A dirgli: basta, piantala».

Quanto è importante, tra voi, l'intesa sessuale?
«Abbiamo un buon equilibrio, ma non è la cosa principale. Una volta Fabrizio mi ha detto: "Credevo che fossi una bomba, e invece…". Sono passionale, ma del sesso so anche fare a meno».

C'è una brutta storia a sfondo sessuale che in questi giorni la perseguita.
«Avevo 18 anni, facevo l'amore con il mio fidanzato. Era figlio di amici di famiglia, frequentava la nostra casa, giocavamo con il sesso. Abbiamo fatto un video. Lui lo ha portato in Italia, lo ha fatto girare per le redazioni dei giornali. Decine di completi estranei mi hanno visto nuda. Anzi, più che nuda».

Che cosa intende fare?
«Il mio avvocato ha preparato una lettera di diffida: pubblicare quelle immagini sarebbe una violenza gratuita. E in Argentina, dove all'epoca dei fatti si era minorenni fino ai 21 anni di età, sarebbe anche un reato».

l primogenito del leader della Lega Nord Umberto Bossi rivela, di tifare per gli azzurri, e spera di emozionarsi come nel 2006.

Scusi, lei è un Bossi che tifa Italia?
«Forse, in realtà, io e Renzo le partite le vedremo insieme. Lui ama il calcio e, secondo me, guarderà l'Italia».

Radio Padania tifa contro gli Azzurri.
«Io spero che Cannavaro possa sollevare di nuovo quella coppa. La vittoria del 2006 è un ricordo meraviglioso».

Pronto a sventolare il tricolore?
«Non ci saranno bandieroni a casa mia. Però il tifo è intenso. Se l'Italia non dovesse farcela, tifo Portogallo: Cristiano Ronaldo è un mio idolo. Sarebbe davvero una gran fortuna essere come lui. Figo, campione e super pagato».

Cassano e Balotelli: che cosa pensa della loro esclusione?
«Cassano mi piace molto. Balotelli l'avrei portato in Sudafrica. Ma soprattutto lo porterei al mio Milan».

Suo fratello Renzo forse non ne sarebbe felice. Sa che lui e Balotelli si contendono la stessa ragazza, Eliana Cartella?
(Riccardo si prende la testa tra le mani e ride) «Sono ragazzini di vent'anni. Per me questa ragazza non è neppure la fidanzata di mio fratello. Di sicuro si conoscono, ma da lì a dire che stanno insieme…».

Conosce l'Inno di Mameli?
(Canta sottovoce: «Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta...») «Quando i calciatori lo cantano, riesco a seguirli. Non sono bravo, ma neanche loro lo sanno bene. Vuoi mettere con Va' pensiero? Quello è molto più bello».

Me lo canta?
«Non ci penso proprio. Sono stonatissimo».

Lei si sente italiano?
«Sì. Ma anche molto padano».

Sulla sua auto da rally c'è un tricolore.
«Corro nel campionato italiano: è obbligatorio esporre la bandiera dello Stato di appartenenza del pilota».

E Umberto Bossi che dice?
«Non ha mai fatto commenti. Io avrei messo anche la bandiera della Padania, ma non è possibile».

Suo padre è mai venuto alle gare?
«No, corro sempre in posti lontani, ma s'informa. È venuto una volta a vedere i test in pista a Brescia. Alla fine mi ha detto: "Tu sei pazzo"».

Non lo ha mai portato in macchina?
«Una volta sola. Avevo vent'anni, mi chiese di accompagnarlo a Gemonio con la mia Golf a prendere un caffè. È un bel ricordo. Mi piacerebbe fargli da driver, portarlo in giro in macchina per passare più tempo con lui. L'auto crea intimità, si potrebbe parlare di tante cose».

Al contrario di suo fratello Renzo, lei è stato al Sud.
«Non so che cosa abbia detto Renzo, ma io ho tanti amici del Sud, dove mi sono sempre trovato benone: quasi tutte le mie fidanzate erano di origini meridionali. Ho girato la Sicilia, è una regione fantastica. E la partenza di rally più spettacolare l'ho fatta a Palermo: un chilometro a uno all'ora col muso della macchina che apriva la folla. Un'emozione incredibile

enza Elisabetta Canalis intorno, George Clooney, 49 anni, è tornato in Italia, a Sulmona, in provincia dell'Aquila. L'attore è arrivato ieri sera per girare alcune riprese del film L'americano. Il regista Anton Corbijn ha voluto replicare le scene già girate alcuni mesi fa e che non gli sono piaciute. Per i primi ciak di giornata, ci sono stati diversi problemi alla circolazione: la troupe ha bloccato l'ingresso di Corso Ovidio e si sono create file nei dintorni. Domani e dopodomani, le scene saranno a Castel del Monte e Castelvecchio Calvisio. Intanto la Canalis, da poco ingaggiata per una serie Tv americana, è in Sardegna con i suoi per una piccola vacanza.

entre Geoorge come detto prima va a Sulmona da solo, Eliabetta approda in tv sulla rete TNT sfoderando un ottimo inglese, nel nuovo ruolo di agente d'intelligence nella serie Tv Leverage Action. L'attrice è andata in onda col suo episodio per la prima volta domenica 20 giugno.

La coppia starebbe considerando di sposarsi e per di più in Italia, nel Castello Odescalchi di Bracciano dove si sono detti sì quattro anni fa Tom Cruise e Katie Holmes
Il principe Alberto II di Monaco ha annunciato il proprio fidanzamento con la nuotatrice sudafricana Charlene Wittstock, con la quale appare ormai da molti anni
Alle sfilate uomo primavera/estate 2011 la collezzione firmata dal grande stilista sorprende. Rirpopone l'audace stile che aveva creato per Lady Gaga con  uomini seminudi, vestiti di pelle nera e borchie. E ancora giacche corte e aderentissime, che definiscono meglio la figura, ed evidenziano il fondoschiena.
Fonte: Style.it, Seidimoda.com

Nessun commento:

Posta un commento